Esperienza degli utenti nella gestione del colore

Esistono diverse alternative riguardo alla modalità di impostazione della gestione del colore: potete lavorare con impostazioni di default già convalidate, potete rivolgervi a un esperto del colore per definire impostazioni d’origine o impostazioni di output oppure potete lavorare in un ambiente di gestione del colore delle versioni precedenti di QuarkXPress.


Ambiente di gestione del colore di default

Le impostazioni di default intendono offrire delle anteprime accurate e un ottimo output nella maggioranza delle situazioni. Non avete in altre parole bisogno di impostare nulla, ma se volete verificare le impostazioni di default, potete selezionare il profilo del monitor, le impostazioni d’origine e le opzioni di prova del colore su schermo, nella finestra di dialogo Preferenze (menu QuarkXPress/Modifica).


Specifica di un motore di colore

Il menu a discesa Motore del colore consente di scegliere il motore di colore da utilizzare per trasformare i colori ai fini della gestione del colore. Le opzioni disponibili includono LogoSync CMM, Kodak CMM e le Impostazioni di sistema.


Specifica del profilo di un monitor

Il riquadro Visualizzazione dispone di un’area Monitor dove è riportato il profilo del monitor in uso. L’impostazione di default, Automatico, si riferisce al monitor corrente riconosciuto da Mac OS e Windows. Potete selezionare un profilo diverso dal menu a discesa Profilo. Potete modificare il profilo del monitor di default, ad esempio, se avete un profilo personalizzato per il vostro monitor o se state passando da un computer laptop a un computer desktop e volete simulare lo stesso ambiente di visualizzazione.


Specifica delle impostazioni d’origine

Il riquadro Gestione colore contiene l’area Opzioni d’origine che visualizza le impostazioni d’origine di default, ossia di QuarkXPress 7.0 Default che rappresentano l’ambiente più recente e convalidato della gestione del colore. Se preferite l’ambiente di gestione del colore di una versione di QuarkXPress precedente alla versione 7.0, potete scegliere Legacy di emulazione di QuarkXPress dal menu a discesa Impostazione d’origine.


Specifica di un’impostazione di output di default per la prova colore

Per specificare un’impostazione di output di default per una visualizzazione dei colori nei layout di stampa, scegliete un’opzione dall’elenco a discesa Output di prova.


Specifica di un intento di rendering

Il menu a discesa Intento di rendering mostra il metodo utilizzato per la conversione dei colori da uno spazio cromatico all’altro. L’impostazione di default, Colorimetria assoluta, renderizza in modo preciso i colori in-gamut e mappa i colori fuori gamut sulla tonalità disponibile più vicina. A seconda del tipo di lavoro che svolgete, ad esempio con un’enfasi sull’arte al tratto e sui colori Pantone piuttosto che su fotografie, è probabile che dobbiate scegliere un’opzione diversa dal menu a discesa Intento di rendering.


Gestione del colore per immagini EPS e PDF con spazi multi-colore

Alcuni file EPS e PDF possono contenere elementi che utilizzano diversi spazi cromatici. Ad esempio, un file PDF o EPS potrebbe contenere un’immagine che utilizza lo spazio cromatico RGB e un colore che utilizza lo spazio cromatico CMYK. Per consentire a QuarkXPress di gestire questi elementi diversi in modo appropriato utilizzando l’impostazione di output specificata, selezionate Gestione colore di EPS/PDF importati nel layout.

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